Gustaroma.it - Trova e Gusta ristoranti a Roma e provincia
Home

Pasta per pizza

Scritta il: Difficolta: Intermedio Tempo: 20'+120+10' = 150 minuti

Ingredienti

300 gr di farina (0 oppure 00 è assolutamente indifferente)
3 cucchiai di olio
1 cubetto di lievito di birra
1 bicchiere di acqua tiepidina (non calda)
3 cucchiaini rasi di sale fino
1 cucchiaino raso di zucchero

Procedimento

La preparazione di per sè è molto semplice, il "problema" della pasta per la pizza è la lievitazione e soprattutto la cottura;
per un attimo ho pensato di mettere fra gli ingredienti la necessità di un forno elettrico ventilato che raggiunga almeno i 250° !!!!!
Sciogliere il cubetto di lievito nell'acqua tiepidina aggiungendo il cucchiaino di zucchero (attenti che straborda);
impastare la farina con la "sbrodaglia" di cui sopra aggiungendo l'olio ed il sale (potete impastare anche con il robot);
ottenuta una pasta piuttosto morbida stenderla direttamente sulla teglia del forno (ungersi le mani) sulla quale avrete avuto l'accortezza di appoggiare un foglio di "cartaforno" ;
fare lievitare per 2 ore coperta da un canovaccio;
portare la temperatura del forno ad almeno 250° , se il vostro forno è maggiormente potente (il mio raggiunge i 275°) tanto di guadagnato;
condire la pizza a piacimento ed infornare per:
8'/10' pizza bianca
10'/12' pizza rossa

sappiatemi dire !!!!!

[PIPPI]
2012-09-13
mi ispirano tutti i carboidrati e proverò, anche se io di lievio un cubetto lo metto per 3 kg di farina invece che 3 etti!
comunque provo anche io ho il forno ventilato fino 250

[testapelata]
2012-09-13
in una delle mie vite precedenti ho lavorato in una pizzeria e...........checchè se ne dica , più lievito metti più la pasta ..........LIEVITA !!!!!! Lapalisse??? chi era costui ???

[dyna]
2012-09-14
......umhhh testapelata per me ha ragione Pippi( poi io sono una femminista!!!) l'impasto perche' sia maturo quindi digeribile , leggero ecc....ha bisogno di maturare per diverse ore ... mai sentito parlare della reazione di Maillard? Sicuro di aver fatto il pizzaiolo in una vita precedente ? Cmq domani provo la tua ricetta e se e' buona ...non te lo dico!!!!emoticon))))

[testapelata]
2012-09-15
non ho fatto il pizzaiolo , ho lavorato in una pizzeria !!!!
fai la prova e poi non dirmi nulla ..........

[testapelata]
2012-09-15
ps se ricordo bene (ma non sono un luminare in materia) la reazione di Maillard non è riferita a tempo/temperatura ? quindi al trattamento termico ?

[dyna]
2012-09-16
ciao la reaz. di Maillard e' proprio quella ma c'e' relazione tra tempo -temperatura-lievitazione...io non mi riesco a spiegare bene pero' se ti va di leggere qualcosa ti scrivo questo link ( ma ce ne sono tanti altri )
http://www.pizza.it/forum/impasti-pizza/impasto
se mi dici cosa ne pensi mi farebbe piacere e poi ho sempre tanto da imparare !!! grazieemoticon

[testapelata]
2012-09-16
Ciao Dina, letto l'articolo , è molto interessante ;
il processo maturazione è spiegato alla perfezione.
Io ho ancora la fortuna di digerire anche i chiodi,
ma la pizza secondo la ricetta cui stiamo aggiungendo
questi commenti, è sempre risultata digeribilissima
a chiunque abbia avuto la "sventura" di assaggiarla.
Il fatto che risulti digeribile ribalta un po' quanto
stabilito dalla reazione di Maillard......ma, probabilmente,
tutte le regole hanno un'eccezione ;-)

[dyna]
2012-09-16
certoemoticon grazie cmq della ricetta .un abbraccio
0.014125108718872