Gustaroma.it - Trova e Gusta ristoranti a Roma e provincia
Home

Taglioni allo scoglio

Scritta il: Difficolta: Principiante Tempo: 40 minuti Dosi per: per 4 persone

Ingredienti

400 g. di totani o calamari piuttosto piccoli
350 g. di vongole veraci
350 di cozze (o mitili o peoci o muscoli)
scampi e gamberi o gamberoni a seconda del mercato, contate 2 o 3 pezzi a testa
1 lattina di pomodori pelati o equivalente quantitativo di pomodori maturi freschi privati della pelle e dei semi
3 spicchi di aglio
1 mazzettino di prezzemolo tritato finemente
1 bicchiere grande di vino bianco secco di ottima qualità
olio d’oliva extra vergine q.b.
peperoncino rosso piccante q.b.
sale q.b.
360 g. di spaghetti grossi o di spaghettoni

Procedimento

 

Pulite le cozze, poi fatele aprire sempre seguendo le nostre indicazioni ma partendo con uno spicchio di aglio schiacciato e rosolato con un po’ di olio, e poi bagnando con 1/3 del vino bianco secco. Alla fine eliminate le cozze che non si saranno aperte, e sgusciate quelle molto piccole.Fate spurgare le vongole mettendole in una ciotola con acqua salata, sciacquatele e ripetete il procedimento per 2 o 3 volte per far eliminare la sabbia. Poi fatele aprire procedendo come per le cozze, usando uno spicchio di aglio, un po’ di olio e 1/3 del vino bianco. Alla fine assaggiate il sughetto se trovate della sabbia passatelo attraverso del cotone idrofilo, se anche le vongole fossero sabbiose sciacquatele con cura sotto l’acqua corrente e poi fatele riscaldare con il loro sughetto unendo altro vino e olio.Pulite i camalari, poi tagliate la sacca a striscioline e i tentacoli a pezzi.Rosolate brevemente l’ultimo spicchio di aglio schiacciato con un po’ d’olio, unitevi i totani o calamari e fateli cuocere per 5 minuti, bagnate con il vino bianco avanzato. Unitevi i pomodori, un po’ di peperoncino piccante secondo i vostri gusti e portateli a cottura, unendo di tanto in tanto il liquido prodotto dalle cozze e dalle vongole in cottura.Lavate con cura gli scampi e i gamberi, eliminando antenne e zampette che potrebbero staccarsi in cottura (se sono molto piccoli a piacere potete anche sgusciarl), ed uniteli al sugo verso la fine della cottura, al massimo devono cuocere 5 minuti, per non diventare duri e stopposi. Alla fine unite anche le cozze e le vongole senza il loro liquido, assaggiate e se necessario unite un po’ di quel liquido per salare.Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e fatela saltare nel tegame con il sugo di pesce, dopo aver aggiunto il prezzemolo tritato. Vi suggeriamo di togliere i frutti di mare più grossi prima di condire la pasta, e poi deporli sopra alla fine, oppure deponeteli sopra alla pasta già distribuita nei piatti dei commensali.Se preferite potete preparare questa ricetta usando altri tipi di pasta lunga, come dei bucatini, delle linguine, ma noi la abbiamo fatta anche con delle penne con un ottimo risultato. Le indicazioni sui frutti di mare da utilizzare sono indicative, potete modificarle liberamente secondo i vostri gusti oppure secondo la disponibilità del mercato, noi nel tempo abbiamo usato a volte con successo fasolari, tartufi di mare, arselle, muscioli (le cozze non di allevamento), seppioline, moscardini piccoli (un tipo particolare di polpo), scampetti piccoli, gamberetti, mazzancolle e cicale di mare.

0.015142917633057