Siamo in quattro e ci presentiamo puntuali alle 21.15 come avevamo prenotato, il locale comunque non è particolarmente pieno.
Ristorante ricavato dentro un edificio storico, arredato veramente bene con un perfetto mix di antico e moderno.
Cominciamo con gli antipasti "del pellegrino" ed una bottiglia di cabernet-sauvignon che fanno dalle parti di Savignano (sul Panaro) e che si rivelerà una piacevole sorpresa.
Quindi ci presentano nell'ordine , dentro tante belle ciotoline di terracotta :
- carote tagliate modello pinzimonio con un ottimo aceto balsamico
- carne salada (ottima)
- polentine fritte (ottime)
- spezzatino di maiale con sugo di piselli (buono)
- frittatine ai funghi (discrete)
- melanzane alla parmigiana (ottime)
- nodini di maiale avvolti nella pancetta (buoni)
Quindi un chianti della cantina Poggio Capponi e via con grigliata mista ed un assaggio di tagliata.
La tagliata è buona ma non la metto tra le più memorabili, invece la grigliata è veramente ottima. La portano su di un grande tagliere di legno dove diverse "collinette" di patate arrosto sono coperte dalla carne: salsiccia, arrosticini, costine, pancetta, bistecchine ed ai bordi del tagliere anche le verdure grigliate, niente da dire tutto molto buono.
Ci portano come dessert divesri assaggi di dolci composti da torta barozzi, biscotti secchi, sorbetto alla vaniglia e cacao e torta di mele anche qui tutti di buona qualità.
Caffè per tutti e bottiglia di limocino sul tavolo a concludere.
30 euro ben spesi, quando ripasso da Nonantola mi ci rifermo.
Alla prossima.
Consigliatissimo!!
[joy]
15/01/2011
Alla prossima