Sur la route des vins d’Alsace – 7
Valerie ci accoglie con un bicchiere del suo riesling, fresco, ed è un piacere dopo tutti i km. fatti, soprattutto per me che soffro la Svizzera.
Il B&B, da lei gestito, è in centro al paesino, in un vecchio granaio recentissimamente ristrutturato, anzi, non ancora finito, perché la parte dell’ingresso alle camere ha i muri parzialmente senza intonaco ed è un po’ in disordine. E’ dotato di una cucina nuovissima ed attrezzata, spaziosa e luminosa, per chi vuol farsi da mangiare per conto proprio (anche se noi in vacanza ci pensiamo poco).
La camera non è tanto grande e non è il massimo, perché, essendo un tempo un granaio, ha una parete completamente inclinata (sopra c’è il tetto) e per passare bisogna sempre piegarsi, pena una craniata pazzesca. Un’unica finestrina piccola, che dà sulla loro corte e su un ponticello di legno, molto bello, che collega le due case, coperto da un tetto alsaziano, molto pendente, pure di legno. Naturalmente, fiori ai bordi.
Bagno nuovo e pulito. Letto nuovo, buone le doghe, separate, ma un po’ strettino… era facile sbattersi contro… comunque si stava viscini viscini… Insonorizzazione non perfetta, ma neanche male.
Bella TV a schermo piatto, anche se non c’è un canale in italiano.
Colazione fatta con roba fresca: prosciutto crudo, brioches francesi, formaggio locale, marmellate fatte in casa, ottima quella alle mirabelles, delle prugne che sono una delle caratteristiche dell’Alsazia. Mancava lo yougurt ed il the verde era molto… “vetusto”. Simpatica e disponibile la padrona, dalla stazza asburgica.
Ad un prezzo inferiore a questo (74 euro per due il B&B), al ritorno abbiamo però trovato molto meglio.
Diciamo che non ci siamo trovati male, ha le potenzialità per migliorare, ma se dovessi tornare in Alsazia non andrei lì.
Consigliato!
[testapelata]
24/08/2012
non sia mai che il prossimo anno ci si possa fare un giretto ,
e le Tue indicazioni possano tornare utilissime !!!!