La Cà Bianca nasce dalle ceneri del Big Apple storica spaghetteria/paninoteca che si eclissò verso la fine degli anni 80 seguendo le orme del movimento in voga proprio in quel periodo, chi non si ricorda i Paninari con le Timberland e le cinture El Charro?!
lo stabile dopo un periodo di abbandono è stato ristrutturato in stile rustico con un tocco che mi ricorda vagamente le fazende messicane; situato in posizione strategica con un’ampio parcheggio sul retro che copre ampiamente il gran numero di coperti di cui dispone il locale
il menù comprende un’ampia scelta di pizze e piatti tradizionali rigorosamente fatti in casa, così come le torte, il servizio è cortese e veloce, a volte anche troppo; se vogliamo proprio trovarci un difetto è che non ti lasciano neanche un centesimo, ma questo chi ci va spesso lo sa bene
dopo esserci accomodati e aver sistemato la piccolina nel seggiolone che ci hanno messo a disposizione lascio detto alla Sabry la mia ordinazione e mi reco al piano superiore per una visita di “cortesia” al bagno, elegante e pulito si trova proprio di fianco al laboratorio di pasta fresca e dolci, così recita una targhetta applicata sopra la porta
al mio ritorno le ordinazioni sono già state fatte, quindi mi reco presso il buffet e prendo un po’ di tutto, cipolline in agrodolce, frittatina, uovo sodo ripieno, fettine di torta salata, peperoni gratin e verdure grigliate, tutto buono
quando però sono a metà del “piattino” ecco arrivare le pizze, per me una margherita e per la sabry una prosciutto cotto e salsiccia, mentre la piccola pulce che di solito gradisce molto, stasera proprio non ne ha voglia e si nutrirà di grissini e biscottini, curiosando (con la vista) a più riprese nei tavoli vicini, questo sicuramente l’ha preso dalla madre ;-)
comunque, accantono l’antipasto che per fortuna è freddo, e mi butto all’attacco del caldo disco fumante, la pasta è sottile ma non trasparente, con bordo basso e fragrate, e ha un retrogusto leggermente dolce che a me personalmente piace e stuzzica molto, ottimi è freschi anche gli ingredienti
la dieta appena cominciata e il mezzo chilo di crema calda che mi sono scofanato a pranzo (all’interno dell’ultima frase mi sembra ci sia una “lieve” contraddizione), mi dissuadono dall’idea di prendere il dolce quindi andiamo alla cassa per il conto
coperto 2.00 x 2
antipasto a buffet 5.00
margherita 4.00
prosciutto e salsiccia 7.00
acqua 0.75 1.80
coca media 3.00
totale 24.80
sicuramente un locale completo a 360°, ottimi anche gnocco e tigelle,
tralasciando la costante assenza dello sconto e alcune piccolezze che ho riscontrato sia stasera che nelle mie precedenti visite, direi che il giusto voto sia più verso i 4 cappelli
Consigliatissimo!!
[Zemian]
14/01/2013
Ed inoltre da quello che dici... piccoli stalker dei tavoli altrui crescono!