Inizierei dando qualche numero : 100.000 mq , oltre 4000 espositori suddivisi in aree geografiche , una trentina di paesi presenti con tutti i migliori brand insomma una vetrina mondiale per esperti del settore e vi chiederete che c'entro io ? Bhe in effetti... Nonostante una partenza intelligente evitando la domenica ci troviamo imbottigliati già al casello di VR sud senza parlare degli straripanti e inaccessibili parcheggi nonostante € 25,00 ad auto.... Risolti i problemi logistici , entriamo come ospiti dell'azienda toscana “Gualdo del Re” produttrice principalmente di alcuni rossi (sangiovese ,cabernet , merlot ..) e bianchi ( Vermentino) di ottimo livello regolarmente degustati in splendidi calici . A questo punto punto dopo il toscanissimo brunello di montalcino inizia un vero proprio tour degustativo tra stand a dir poco “faraonici” dal Veneto con prosecco di Valdobbiadene , chardonnay, Pinot e un sublime ripasso della Valpolicella al Trentino con Gewurztraminer , riesling , Muller Thurgau , Legrein , quindi alla Sicilia con i suoi moscati per poi andare in Sardegna con un perfetto vermentino di Gallura e l'immancabile Cannonau per non dimenticare il Piemonte con i corposi barbera e barolo infine in Emilia-Romagna nel regno del lambrusco ( e non solo) con tante cantine a me familiari . In conclusione una fiera con grandi numeri ed un enorme successo di presenze impossibile visitarla tutta in poco più di una mezza giornata come è impossibile riuscire ad uscire completamente sobri nonostante le degustazioni “centellinate”....lunga vita al Vinitaly !
Alla prossima !
Imperdibile!!!
[mauribe]
28/04/2019