Ieri sono tornata a mangiare in questo ristorante a distanza di alcuni anni dalla mia ultima visita. L'occasione si è presentata per la richiesta dei genitori del mio compagno che volevano un posto rustico, con cucina casareccia, all'aperto. Il ristorante ha infatti un bel giardino estivo nel retro addobbato in stile medioevale, che con la casa sta benissimo. C'era un'arietta rinfrescante che ci ha fatto stare bene per tutto il pranzo. I commensali erano 6, abbiamo preso come antipasto delle crescentine con funghi in umido, che a detta di tutti erano buoni. Per primo, a parte la nonna di Fabio, che ha preso i tortelloni burro e salvia, abbiamo fatto un bis di tortelloni alla balugola, con salsiccia rosmarino e panna, e tagliatelle al ragù. Il sugo dei tortelloni era gustoso, il rosmarino dava quel tocco di diversità e un aroma veramente gradevole, la panna non era eccessiva, tale da ammazzare gli altri sapori, sui tortelloni, così come sulle tagliatelle c'è stata una piccola discussione, tra chi sosteneva che fossero comperi e chi, invece, credeva semplicemente che fossero fatti in modo leggermente diverso dal solito. Per me nel ripieno dei tortelloni oltre agli spinaci c'erano le patate cosa che li rende più compatti rispetto al ripieno di ricotta. Le tagliatelle erano piccoline e liscie, effettivamente erano tutte molto uguali...mha! Il ragù era succoso, peccato che non fosse molto abbondante. Per secondo abbiamo preso una grigliata mista, composta da: costine di maiale, grosse e un pò sfilaccione, braciole di maiale, decisamente dure, bracioline di agnello, tenere e saporite e salsiccia, che non ho assaggiato. La grigliata è stata accompagnata da spinaci al burro, che non ho mangiato perchè sono quei contorni che mi danno l'idea di ospedale o casa di risposo e zucchine in pastella e fritte, croccanti al punto giusto. Io ho chiuso con una fetta di torta alle tagliatelle che era una vita che non mangiavo, anche perchè sono quei dolci che ti facevano le nonne o che trovi solo in alcuni posti, buona, un pò una mattonella ma buona. Il pasto è stato accompagnato da 2 bottiglie di acqua e due di grasparossa. Nessun amaro ma quattro caffè, il tutto per trenta euro a testa. Il cibo, per quanto mi riguarda era buono, oserei dire però senza infamia e senza lode...mi ricordavo qualcosa di più. Il servizio celere e alla buona, così com'è il posto. Alla prossima ciao ciao.
Consigliato!
[ema]
13/07/2009