Venerdì sera, decido di andare a mangiare qualcosa con un amico e si prenota alle Paganine. Il locale è accogliente con le sue due sale. Fuori nevica come non si vedeva da tempo qui a Modena ma in previsione di una bella mangiata si passa sopra anche alla neve, ci si pensa poi dopo a stomaco pieno!
Ci accomodiamo subito e ordiniamo da bere: una bottiglia di acqua naturale e una bottiglia di Grasparossa “Asso di Quadri” dell'azienda agricola Duchessa.
Il menù non si vede, ci facciamo consigliare dalla cameriera un tris di primi:
- Tortelloni di ricotta burro e salvia ( buoni)
- Rosette ( discrete anche se la besciamella sa un po' di farina)
- Gramigna con ragù di carne e piselli
Prima della pasta ci viene servito un antipasto non richiesto ma gradito.
Le prime due paste ci sono state portate molto velocemente mentre abbiamo dovuto aspettare una mezz'ora prima che arrivasse anche la terza portata, durante la pausa la cameriera ci è venuta a chiedere se volevamo anche il terzo primo e questo ci ha fatto un attimo pensare che forse era meglio evitare in effetti la gramigna non era proprio niente di eccezionale.
Come secondo ordiniamo il maialino da latte e patate per due. Il maialino da latte è molto tenero ma allo stesso tempo anche molto grasso, ho mangiato di meglio ma anche di peggio.
Chiudiamo la serata con un sorbetto, due amari e due caffè. Conto finale 30 euro a testa.
Non siamo riusciti a capire il costo delle singole pietanze o del vino in quanto nella ricevuta non vi era nessun riferimento ma solo il conto totale come ormai va di moda in tanti locali, in ogni caso non abbiamo neanche chiesto delucidazioni sul conto in quanto ci sembrava una modica cifra per quello che si è mangiato.
Come giudizio finale non saprei bene cosa dire, si è mangiato in abbondanza ma nessuna delle pietanze mi ha particolarmente colpito, una cena un po' anonima.

Consigliato!